200 motels (1971).
Questo che in apparenza è un tortuoso e confuso film è diventato un classico e
così la sua parte canoro - orchestrale eseguita oggi come un’opera lirica. A
metà tra Head di Bob Rafelson e Tommy degli Who è un condensato di
situazioni al limite del comprensibile e dell’irriverente. Per sfuggire a
qualsiasi interferenza Frank Zappa preferì girarlo negli studi Pinewood, nei
pressi di Londra, creando un’impresa che supera di gran lunga il più acclamato
musical dell’asse Broadway - Hollywood pur ricorrendo a scalcagnati attori che
sono nel contempo famosi musicisti: Aynsley Dunmbar, George Duke, Howard Kaylan
e Mark Wolman per citarne qualcuno, affiancati in situazioni paradossali da
Ringo Starr e Keith Moon. A sua gloria citiamo solo alcuni motivi tra i più
riusciti che vengono eseguiti live durante il corso della visione: Mistery
Roach, Lonesome Cowboy Burt, Magic Fingers,i quali risultano godibili anche
strappati dalle immagini.
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