Ogni presupposto di film, svolto logicamente, dà una
soluzione fissa, come la somma di due numeri dà invariabilmente lo stesso
risultato. Quasi tutte le soluzioni sono state trovale, come in arte tutti i
soggetti sono stati trattati, e da secoli l’umanità ricanta sempre le medesime
favole.
C’é una sola differenza fra tante opere, ed è la personalità dell’artista, la sua prospettiva, la sua
concezione del mondo e della realtà. Queste cose le sanno i letterati. Ma al
cinema la notizia non è ancora arrivata.
CORRADO ALVARO
(Da “Scenario “, Marzo XV).
BIANCO
E NERO Anno I –
N. 3 – 31 Marzo 1937 - XV
Nessun commento:
Posta un commento