martedì 24 febbraio 2015

Reality is a rotten place to be

“ Reality is a rotten place to be."
"I hope this next trip is a good one!" 
Dave


Nel 1967 Jack Nicholson presentò due lavori alla American International Pictures aventi come tema la realtà giovanile di quegli anni che si liberava tra allucinogeni di varia efficacia e movimento hippie, i figli dei fiori. Scenario la West Coast tra Los Angeles e San Francisco. Dei due The Trip, Il Serpente di Fuoco (1967), accreditava la sua firma e veniva diretto da Roger Corman; mentre in Psych-out Il Velo sul Ventre (1968) la firma di Nicholson veniva oscurata. La critica favorì e favorisce l’opera di Roger Corman molto meno la seconda,di Richard Rush. La differenza è irrilevante. Psych-out ha intreccio vivace per via di un gruppo di personaggi che entrano ed escono dalla scena, cui fa da contorno una massa giovanile variamente abbigliata che inscena feste all’aperto e danze all’interno, e, infine, per un maggior intervento di musiche e canzoni che hanno origine dalla stessa messa in scena o la commentano. Interprete comune alle due pellicole era Susan Strasberg, ma anche Bruce Dern, affiancata in Psych-out  dallo stesso Jack Nicholoson che nei titoli viene dopo Dean Stockwell.
Jenny, ragazza sorda per via di un trauma infantile, ha alle costole la polizia perché fuggita dal riformatorio. E’ in cerca del fratello maggiore, Steve detto the seeker (il cercatore); scultore, santone e strafatto di droga. L’aiutano i membri di una rock band denominata Mumblin Jim. Questi ultimi sono in cerca della fama e dei soldi. La ragazza mancherà l’incontro con il fratello ma riacquisterà l’udito a seguito di un finale trauma.
Se in The Trip gli allucinogeni venivano usati per sperimentare i mondi della mente in Psych-out  sono un accessorio della vita che conducono i giovani tra anticonformismo, vita all’aria aperta, feste, balli e rivolta contro il potere. A questo proposito ricordiamo che si era nel vivo della guerra del Vietnam per cui quegli stessi giovani avevano in tasca il precetto alle armi e il posto sull’aereo che li porterà, dopo essere stati tosati e acquietati, a distribuire Napalm in Indocina.
Essendo una produzione James H.Nicholson and Samule Z. Arkoff il film per merito d Laslo Kovacs, datore delle luci, è portato avanti con il segno caratteristico della A.I.P., il fantastico  che risale ad Edgar Allan Poe e il basso costo. Kovacs per le scene oniriche come nei balli di massa usa mettere davanti ai riflettori mascherine fisse o rotanti che creavano il caleidoscopico mondo dentro la mente.

Quello che interessa noi è il già  accennato strato sonoro. Autori della maggior parte delle canzoni che si ascoltano durante la visione sono gli Strawberry Aklarm Clock. Sul finire degli anni sessanta, assieme ai Doors, era il gruppo più seguito dai giovani hippies; ancora Grace Slick e compagni o i Grateful Dead dovevano assurgere come portabandiera di quel movimento. Tuttora la musica degli Strawberry Alarm Clock confina quegli anni così come la grafica e la cartellonistica uscita fuori dal movimento hippie.Le loro canzoni si caratterizzavano principalmente per l’uso frequente dell’organo Hammond e avvolgenti melodie . Già il titolo di un loro hit, riproposto nel film, Incense e Peppermint (che poi sarebbe incenso e mentine) la dice tutta. Gli Strawberry ebbero vita brevissima, come i Seeds di cui si ascolta Two Fingers Pointing On You. Vita più lunga ebbe RustyYoung qui all’inizio della carriera a capo di un oscuro gruppo chiamato the Boenzee Cryque. Continuerà dapprima con i Buffalo Springfield, ancora oggi band di culto e, massimo della gloria, con i Poco, gloriosa formazione di country-rock.

Nessun commento:

Posta un commento