Il Teatro Peloro
riprende il suo clclo di vita
artistica
Nelle immediate vicinanze
di piazza Cairoli e, propriamente di Via dei Mille e via Tommaso Cannizzaro, si
erge nella maestosità delle sue linee architettoniche, il Cinema-Teatro Peloro, uno dei locali preferiti dal pubblico
messinese.
Costruito con criteri
dettati dalla tecnica moderna non molti anni prima della guerra, il bel teatro
rimase semidistrutto nel corso delle violentissime incursioni aeree. Oggi è ritornato a nuova
vita e conferisce, nel suo complesso architettonico, una nota di dignità e di eleganza alla nostra
risorgente Messina. Con la vasta sala, con gli eleganti palchi, con la sua
tribuna e la sua galleria, il Peloro costituisce quanto di meglio e di
più moderno si possa avere nel campo delle costruzioni teatrali. Ha una
capacità di complessivi 1200 posti e una acustica che, bene a ragione, può
definirsi perfetta.
Sin dal 16 novembre 1945
giorno della sua riapertura sul suo schermo sono stai proiettati numerosi film
italiani ed esteri, tra cui il tecnicolor Il
Fantasma dell’Opera, La schiava del
male, Quella di cui si mormora, Il sapore del delitto, L’agente confidenziale, Ombre malesi, Addio per sempre,
Il passatore, e L’on. Angelina, che tanto successo di pubblico e di critica ha
ottenuto al Festival di Venezia.
Per quanto riguarda il
teatro, poi, l'attuale crisi teatrale peserà anche sulla nostra città. Malgrado
ciò, il Peloro, che in passato ci ha dato la possibilità di vedere la compagnia di prosa
di Guglielmo Giannini e le compagnie di rivista
di Carlo Campanini e di Nello Ascoli (Becco Giallo N. 2), farà di tutto per
assicurarsi delle ottime compagnie anche se ciò comporterà, il sostenere sacrifici
non indifferenti.Questo il programma per
la stagione in corso del Cinema-Teatro Peloro,
tanto caro ai messinesi, e che, egregiamente diretto dal
dott. Torta, sarà sempre degno della vecchia tradizione artistica della nostra
città.
Assa
Gazzettino Peloritano ARTISTICO
MONDANO LETTERARIO APOLITICO Anno 1 N. 1 Messina Giovedì 16
Ottobre 1947