Sai, costruiremo la nostra casa
proprio in cima a una collina.
Noi giapponesi abbiamo sempre avuto
l'abitudine di costruire le case...
...in terreni bassi, o magari
nelle valli, tra le montagne...
...o nei boschi,
sui bordi dei laghi.
Sì, è vero.
Ho visto dei quadri,
una volta, di paesi stranieri.
E lì, le case
erano tutte in alto.
Invece, da noi, le case
di solito le fanno in basso.
C'è una ragione per questo sai?
In Giappone abbiamo
terremoti, i grandi tifoni.
Le case di legno in luoghi alti
vengono facilmente distrutte...
...da terremoti e tifoni.
Quindi fecero le case in basso
perché fossero più al sicuro.
Però, vedi,
questa non è l'unica ragione.
Noi giapponesi amiamo di più
la luce morbida e diffusa...
...piuttosto che
quella violenta del sole.
Noi preferiamo l'ombra.
E poi, a noi piace, sopra ogni
cosa, vivere in mezzo alla natura.
È per questo che non ci siamo
mai adattati alle case di pietra.
Sì, è giusto. Neanche a me
piacciono le case di pietra.
Sono troppo fredde per me.
Comunque non dobbiamo
dimenticare una cosa.
È vero che ci piacciono
le case di legno,...
...ma per questa nostra
tradizionale preferenza...
...rischiamo di restare gente debole.
senza profonde capacità di resistenza.
Gli stranieri
sono duri e aggressivi...
...principalmente perché
da tempo vivono...
...in grandi case
fatte di pietra e di cemento.
Ma adesso è venuto il momento
di costruire la nostra casa.
Noi dobbiamo pensare
al nostro futuro.
Al nostro
e a quello dei tuoi figli.
E a quello
dei tuoi nipoti e pronipoti.
Trovo che è giusto.
Dialogo tratto da Dodes'ka-den (1970) di Akira Kurosawa