domenica 25 febbraio 2018

Man against other men, against nature.



"Man has defended himself, always against other men, against nature.
He has constantly violated nature.
The result is a civilization built on force, power, fear, dependence.
All our "technical progress" has only provided us with comfort, a sort of standard
And instruments of violence for keeping power".

"L'uomo si è difeso, sempre, contro altri uomini, contro la natura.
Egli ha costantemente violato la natura.
Il risultato è una civiltà costruita sulla forza, la potenza, la paura, la dipendenza.
Tutto il nostro "progresso tecnico" ha fornito solo comodità, una sorta di standard.
E strumenti di violenza per mantenere il potere"
Andrei Tarkovkij, Offret (Sacrificio),1986

giovedì 22 febbraio 2018

Akira Ifukube "My Old Kentuky Home"



"Non ci sono differenze sentimentali tra l'occidente e il Giappone. Questa canzone mi ricorda la mia infanzia".

Questo film, seppur diretto da un altro, lascia trasparire il profondo amore verso il cinema americano di Akira Kurosawa, con la presenza di tre dei suoi attori, vicini a lui in quegli anni.


Clip from Snow Trail (銀嶺の果て Ginrei no hate ),1947 by Senkichi Taniguchi , starring Toshiro Mifune, Takashi Shimura, Yoshio Kosugi. Screenplay Akira Kurosawa, music Akira Ifukube.

mercoledì 21 febbraio 2018

Pier Paolo Pasolini, da Mozart a Ventiquattromila baci

Hearing, ye shall hear and not understand, seeing, shall see and not perceive for the people’s heart is waxed gross and their hears are dull of hearing and their eyes they have closed lest they should see with their eyes and hears with their ears”.

Voi udrete con le orecchie ma non intenderete e vedrete con gli occhi ma non comprenderete, poiché il cuore di questo popolo si è fatto insensibile e hanno indurito le orecchie e hanno chiuso gli occhi per non vedere con gli occhi e per non sentire con le orecchie”.
Pier Paolo Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo, 1964

"Il silenzio di Pier Paolo era particolare, bizzarro. Popolato di ritmi segreti, racconti di vita, vita, vita. Che invadevano il suo corpo immobile e mai fermo.
Vivere con lui, nel suo silenzio, significava vivere di attese, di meravigliose rivelazioni che lampeggiavano sugli occhiali neri e sulle sottili labbra serrate, quali certi spaghetti alla panna o una mano affondala nella tasca dei pantaloni o un piede di bimbo che scalcia le conchiglie e le ributta in mare o le rondini stupide che mulinellano dentro e fuori i merli della torre di Chia. E ogni attesa, ogni rivelazione suonava una musica ben precisa, mai casuale. Quella musica e non quell altra.
Direi quasi che il suo vivere in silenzio altro non era se non una necessità, per non perdere nessuna nota nessun violino nessun flauto magari nascosti dietro ad un camion, in un prato in mezzo alle pecore o davanti ad una scrivania pulita con mucchi di bella corta bianca da riempire o nella macchina ferma davanti ad un passaggio a livello.
Lo musico lo intimoriva, lo possedeva completamente. Spesso la chiamava "Sua Maestà!”.
E perché tutto fosse musica, ero riuscito o convincere Mozort e anche Bach che Amado mio ero una bellissima canzone e anche Con ventiquattromila baci e anche, e anche..."

Laura Betti Nota allegata all’album GM del 1983 Morricone – La musica nel cinema di Pasolini




lunedì 19 febbraio 2018

Ultuminfundu


Esibizione di Nino Frassica alla premiazione dei Nastri d'Argento, di fronte un pubblico festante, al Teatro Greco di Taormina nel luglio 1985. Riprese e foto Crisafulli & Mittiga.

domenica 18 febbraio 2018

In the grove


In the grove, two birds
Go their separate ways
It was short-lived
But nothing was hurt

Nel boschetto, due uccelli
Volano in modi separati
E 'stato di breve durata
Ma nulla è stato leso
Bokusui Wakayama


Keisuke Kinoshita, Wedding Ring (Fede nuziale), 1950

giovedì 15 febbraio 2018

The Night They Drove Old Dixie Down


Like my father before me
I will work the land
And like my brother above me
Who took a rebel stand
Robbie Robertson

John Huston,The Red Badge of Courage (La prova del fuoco), 1951

domenica 11 febbraio 2018

Give me more strength



“I know what freedom is.
Walk straight along the road. Stay away from the deep ocean. I left your words behind.
The moon will bathe any path with light. The fish in the darkness are like diamonds. Someone called me human by coincidence, so here I am.
What was I afraid of? What was I fighting? It's about time for me to drop my heavy load.
Give me more strength, strength to be kind.
I know what freedom
I know what freedom is”.

"Io so cosa significa libertà.
Segui la retta via, evita la profondità del mare: ho lasciato queste parole dietro di me.
La luna splende sopra ogni sentiero, diamanti nell’oscurità come pesci che nuotano; fui chiamato per caso uomo, ed eccomi qui.
Cosa avessi da temere, cosa avessi da combattere, presto verrà il tempo di abbandonare ciò che è superfluo.
Mi sia concessa ancora più forza, la forza per l'amore.
Io so cosa significa libertà.
Io so cosa significa libertà."
Naoko Ogigami, Megane (めがね, Occhiali), 2007