giovedì 15 febbraio 2018

The Night They Drove Old Dixie Down


Like my father before me
I will work the land
And like my brother above me
Who took a rebel stand
Robbie Robertson

John Huston,The Red Badge of Courage (La prova del fuoco), 1951

domenica 11 febbraio 2018

Give me more strength



“I know what freedom is.
Walk straight along the road. Stay away from the deep ocean. I left your words behind.
The moon will bathe any path with light. The fish in the darkness are like diamonds. Someone called me human by coincidence, so here I am.
What was I afraid of? What was I fighting? It's about time for me to drop my heavy load.
Give me more strength, strength to be kind.
I know what freedom
I know what freedom is”.

"Io so cosa significa libertà.
Segui la retta via, evita la profondità del mare: ho lasciato queste parole dietro di me.
La luna splende sopra ogni sentiero, diamanti nell’oscurità come pesci che nuotano; fui chiamato per caso uomo, ed eccomi qui.
Cosa avessi da temere, cosa avessi da combattere, presto verrà il tempo di abbandonare ciò che è superfluo.
Mi sia concessa ancora più forza, la forza per l'amore.
Io so cosa significa libertà.
Io so cosa significa libertà."
Naoko Ogigami, Megane (めがね, Occhiali), 2007

giovedì 8 febbraio 2018

Film Noir - Salvation Hunters



Fin dal prologo abbiamo l'iscrizione dell'emblematica dell'opera successiva: Salvation Hunters. Delie mani frugano nel fango e quindi vediamo il giovane Mc Teague, figlio di un minatorie alcoolizzato, salvare un uccellino caduto dal nido. Così come Salvation Hunters si apre sull'immagine di un gabbiano (una delle tante incarnazioni di una stessa metafora aviatoria e ornitologica cara a Sternberg: The Sea Gull, l'Angelo Azzurro, L'agente X 27, Jet Pilot] appollaiato su un relitto che galleggia nella baia di San Pedro, mentre il «leitmotiv » del film è dato dall'immagine di una draga che continua a sollevare il fango dal fondo del mare per depositario su una chiatta [né è casuale che l'ultimo film di Sternberg, Saga of Anatahan, si chiuda sull'immagine di un aeroporto giapponese]. Così che queste due immagini complementari del fango [vedremo in seguito l'incidenza della letteratura deI « «muckrake ›› o rastrello da fango nella cultura americana del periodo] e dell'uccello [si ricordi l'Edwin Strabton Porter di Rescued from an Eagle Nest in cui nel 1907 esordi Griffith] si sovradeterminano retrospettivamente di un valore simbolico e del fascino della favola senza età intessuta da uno stesso mito « escapista ›› [« Escape ›› è il titolo originale dei romanzo di Alden Binooks da cui lo stesso anno di Salvation Hunters Sternberg trasse la sceneggiatura di The Exquisite Sinner, che poi realizzò, ma il film non piacque alla M.G.M. che lo fece rifare da un certo Phil Rosen).
Cos'è l’umanità che abita in questi film se non la feccia, « le gros orteil ›› della terra? E gli uccelli che ritroviamo lungo l'intero arco di Greed (« leitmotiv ›› di tipo griffithiano) non si involeranno forse alla fine, ma destinati a una morte certa? Un gatto viene sorpreso a spiare di continuo gli uccellini di Mc Teague e sua moglie Trina {Zaisu Pitss], e l'immagine dei suoi occhi accesi dalla bramosia cede il passo a quello del volto del rivale Marcus [Jean Hersholt). Arriva una lettera: viene avvertito che non potrà più continuare a fare il dentista, in quanto non dispone di regolare diploma. Di colpo l'esistenza di Mc Teague diventa quella di un miserabile che precipita sempre più nel gorgo melmoso della vita.
Si vedrà in seguito come tutti questi simbolismi ricorrano anche nel film di «gangster» e nel «detective thriller ››. A corroborare l’ipotesi di un legame di questi con opere ispirate dalla lezione naturalistica si prenda poi Kiss Tomorrow Goodbye [1951) di Gordon Douglas, in cui James Cagney impersona un «gangster›› che cerca di eliminare la figlia del suo più caro amico per poter liberamente sposare la figlia di un magnate al fine di consumare l'unificazione tra terrore e potere economico, potere e corruzione. Ma il progetto non riuscirà: esso viene sventato dalla gelosia dell'amica del gangster. L'intreccio del film si pone come esatto parallelo di «Una tragedia americana ›› di Theodore Dreiser, e ciò dimostra come ogni successivo sviluppo del film « noir ›› derivi dalla critica sociale del naturalismo e dei « testimoni spontanei ››.
Franco Ferrini, I GENERI CLASSICI DEL CINEMA AMERICANO, BIANCO E NERO, 1974 Fascicolo ¾

mercoledì 7 febbraio 2018

Smell of a horse




Beats me how women can go for you cowboys.
Women like the smell of a horse on a man. It makes them giggle.
The smell of a horse on me never did me no good. Just makes them move away.
Maybe you're associating with the wrong horses. Good-looking boots.

Non capisco come le donne vadano con voi cowboy.
Alle donne piace l'odore del cavallo addosso ad un uomo. Le fa sorridere.
L'odore del cavallo addosso a me non ha mai funzionato. Le allontana.
Forse ti associ con i cavalli sbagliati. Begli stivali.
Delmer Daves, Cowboy,1958


lunedì 5 febbraio 2018

Taormina 1985


Premiazione Nastri d'argento - Carlo Simi, Tonino Delli Colli, Ennio Morricone, Sergio Leone per C'era un volta in America. Riprese e Foto Crisafulli & Mittiga



domenica 4 febbraio 2018

Hate or Love






Mai Zetterling, Scrubbers, 1983

giovedì 1 febbraio 2018

Vittorio Cramer con la bandana gialla

A sentire Vittorio Cramer si ritorna allo stato infantile e dentro una sala che non c'è più!