lunedì 28 novembre 2011

Harvest


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Il cinema Loreto di Platì era attaccato alla chiesa parrocchiale del paese, dedicata alla Madonna di Loreto. Se, andare a messa  o al cinema, la domenica, non sbagliavo, era solo perché gli orari erano differenti: alle otto e trenta la messa per bambini e ragazzi, officiata dall’arciprete, monsignor Minniti, o dallo zio Ciccillo, però tutti volevamo lo zio Ciccillo perché era veloce come Ridolini, e come detto prima, alle quattordici l’inizio delle proiezioni, officiante esclusivo Mimmo Addabbo. Nei sogni creavo confusione, specialmente durante il catechismo preparatorio per la prima comunione: le due porte diventavano una, e l’elevazione del calice poteva essere confusa con  Charlton Heston che innalzava le tavole dei dieci comandamenti.
Questo accostamento di porte è ulteriormente marcata dal fatto che per andare a messa o al cinema – a parte le campane intonate da Micuzzu u sacristanu – venivamo chiamati dai suoni che provenivano da un unico altoparlante, posto sul campanile, e se per la messa vi era qualche canzoncina cantata da un coro di piccoli cantori, per il cinema c’era In ginocchio da te cantata da Gianni Moranti:
io voglio per me le tue carezze
si io t’ amo più della mia vita
con nell’intermezzo della canzone quel breve assolo del corno accompagnato dall’orchestra che solo anni dopo  con infinita gioia avrei scoperto essere di maestro Morricone.
Al cinema Loreto, essendo una sala parrocchiale, la programmazione era tutta affidata ai cataloghi della San Paolo Film di Catania e all’Anglicus di Messina. Grazie al suo factotum Mimmo Addabbo ho potuto vedere di tutto: I Dieci Comandamenti ( sei tempi), Le Fatiche di Ercole, I Battellieri del Volga, Marco Polo, Gli Spadaccini della Serenissima, Catene, I Reali di Francia, La Notte del Grande Assalto.
Un pomeriggio, studiando inglese con un compagno di scuola, stavamo ripetendo dei vocaboli nella loro traduzione inglese,in più ricordavamo i film visti al cinema,io ero talmente preso da quest’ultima discussione che quando l’altro disse “tempesta” io invece di rispondere “storm”, dissi “l’ho visto”!



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