Jacqueline Bisset a Taormina (foto Mittiga)
Mimmo Addabbo - Lolli,Ubaldo Vinci, Gianni Parlagreco,Catalfamo,Fabris, Valentino,Margareci,Crimi,Fano e i Sigilli
martedì 8 novembre 2011
lunedì 7 novembre 2011
Noise degli anni e night porter
OGGI AL CINEFORUM
Proiettato al cinema "Calabrò" Il portiere di notte di Liliana Cavani. L'avevo già visto al Circolo di Cultura Cinematografica "Umberto Barbaro" del professor Guerrera. A parte l'ambiguità del soggetto e della sua realizzazione, come il coinviolgimento dello spettatore, anch'esso ambiguo, che cosa rimane di quest'opera dopo quarantanni? Che cosa rimane di opere letterarie italiche di quegli anni: Una ragazza di nome Giulio, Porci con le ali, trasportate pure sullo schermo? Per me, cresciuto con quanto vedevo e sentivo sullo schermo, molto. E al di là della riuscita del lavoro di una regista molto discontinua e super ambigua come la Cavani, un epoca del cinema italico tra gli anni 60 e 70: lo stato di grazia del più grande attore europeo - Dirk Bogarde, doppiato da Peppino Rinaldi -, la bellezza a volte androgina , ed in quegli anni il suo connazionale David Bowie dettava legge in questo ruolo, di Charlotte Rampling, creata da quei maghi della ditta Rocchetti-Carbone, un pugno di altri attori molto ricercati in quel periodo, Franco Arcalli ad aiutare a cucire il tutto. Ma soprattutto, e non so come spiegarlo, i rumori di fondo, per altro crerati in studio e coordinati da Fausto Ancillai. Ieri sera, a un certo punto del film la Rampling, apre una finestra affacciata sulla strada ed ho sentito entrare in me con quei rumori di clacson, motori e ambientali esterni, un'epoca sepolta nella polvere degli anni non più riproducibile
domenica 6 novembre 2011
venerdì 4 novembre 2011
Pasolini Bertolucci
Di fronte a questo film nasce per me, sempre, il dilemma: viene prima Bertolucci o viene prima Godard?
giovedì 3 novembre 2011
lunedì 31 ottobre 2011
al Messico che vorrei
Prodotto da Alberto Grimaldi, per la prima volta Corbucci si avvale del lavoro di Jack Palance ed è uno dei migliori film che trattano della rivoluzione messicana vista con spirito sessantottesco, come in altri, in questo, e lo diceva lo stesso regista, Corbucci rivisita l'ultimo film prodotto da Grimaldi per Sergio Leone. Assieme a molti altri lo vidi all'Orfeo in via Nino Bixio. Grande colonna di maestro Morricone, usata pure nel tarantiniano Kill Bill!
Quello che mi piace delle tarantinate è la decontestualizzazione della musica creata per altre situazioni, ma l'avevamo già fatto con i matrimoni Valerio ed io, scusate l'immodestia.
Quello che mi piace delle tarantinate è la decontestualizzazione della musica creata per altre situazioni, ma l'avevamo già fatto con i matrimoni Valerio ed io, scusate l'immodestia.
giovedì 27 ottobre 2011
Iscriviti a:
Post (Atom)