oggi al cineforum Peppuccio Tornatore
Storia di un’iniziazione, canto d’amore pieno di speranza e disperato. Dersu Uzala è l’opera di un emigrante, di un esiliato e di un clandestino: il suo procedere lento e solenne è lo stesso della memoria quando si concentra sul passato, e pensiamo vedendolo ai film memorabili di altri sognanti viaggiatori, India di Rossellini, Il fiume di Renoir, Zabriskie Point di Antonioni. Enzo Ungari
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