lunedì 1 marzo 2021

Hot Polaroids in Taormina

Robert Kramer (1939 – 1999)

Marco Bellocchio

Michelangelo Antonioni (1912 –  2007)


Claude Chabrol (1930 – 2010)
&
Marie Trintignant (1962 - 2003)

 

giovedì 25 febbraio 2021

Brutte donne e asfissiante lentezza





«DESIDERATA» di Abel Gance.

Abel Gance è riuscito a offrire un completo trattato dei suoi difetti e del pessimo gusto di tutto quello che i France i non riescono a rendere di gusto ottimo. Ci si vede persino una signora che tenta di uccidersi con un mazzo di fiori in braccio e dentro nascosto un revolver, che serve poi naturalmente ad accoppare un signore, altrettanto romantico, ma meno esperto di balistica. Vicende del più vieto psicologismo, brutte donne e asfissiante lentezza compiono il quadro di questo colossale pasticcio. 

CINE-CONVEGNO ANNO II – 25 Luglio 1934 (XII)

martedì 23 febbraio 2021

An empty in-box



Is there anything more discouraging
in the 21st century as an empty in-box?

C'e' qualcosa di piu' scoraggiante,
nel XXI secolo, di non ricevere e-mails?
Gustavo Taretto, Medianeras, 2011

lunedì 22 febbraio 2021

Oggi all' APOLLO dalle ore 13

Amori di mezzo secolo
Roberto Rossellini, Glauco Pellegrini, Antonio Pietrangeli
Mario Chiari e Pietro Germi, 1954

Avvocato di me stesso (Young Man with Ideas
Mitchell Leisen, 1952

Chiamatemi Madame (Call Me Madam)
Walter Lang, 1953

Il tiranno di Glen (Trouble in the Glen)
Herbert Wilcox, 1954

In amore i pecca in due
Vittorio Cottafavi, 1954

 

sabato 20 febbraio 2021

giovedì 18 febbraio 2021

Tamil musical drama




Un senso panico percorre il film (Mira*), il canto e la danza esaltanti esaltano il creato intero, diventano il ritmo che regola la vita, il passaggio dei buoi sull'immenso fiume, i vasai intenti a modellare i loro vasi, i mietitori che ammucchiano le messi, le fanciulle nei loro giardini. Sono i pezzi più belli del film, accanto all'esaltazione del canto e della danza nei templi tra le turbe d'uomini d'ogni condizione, e i brani affidati alla protagonista che il regista non esita a mettere in primo piano per diecine di minuti col suo canto di organo. Per la cronaca, il pubblico abituato ai film dell'industria occidentale che per un orientale devono sembrare prodotti di nevropatici (si ricorderà che qualche anno fa si stabilì una censura sui film occidentali destinati a certi paesi orientali, nella considerazione che alcune di tali opere inducevano quel pubblico diverso al disprezzo del bianco e alla criminalità), il nostro pubblico finiva col ridere d'una situazione sempre uguale sebbene diversa sempre di intensità: Mira che canta le sue lodi, e sono tredici cantici, al dio dagli occhi di loto, coi bracciali alle caviglie, la collana di gemme sul petto, la cintura di piccoli campanelli, il quale a mezzanotte apparirà « sulle rive del fiume d'amore ›. Capita di pensare che questo è il parallelo dei film musicali occidentali in cui la cantante si produce più volte in canzoni sincopate e in danze erotiche.
CORRADO ALVARO, Il Mondo, 12 aprile 1952

*Meera, 1947 by Ellis R. Dungan
In apertura il produttore T. Sadasivam, la protagonista M. S. Subbulakshmi e il regista Ellis R. Dungan sul set si Meera. Segue M. S. Subbulakshmi in uno screenshot.

 

mercoledì 17 febbraio 2021

Cuba Cuba Camara






 Gustavo TarettoLas Insoladas, 2014