La nuova retrospettiva che si va ad iniziare riguarda l’A T T O R E che più di tutti ha “sfondato” lo schermo cinematografico e lo star system hollywoodiano: Marlon Brando.
Riguarda il periodo cruciale, per me, della sua carriera e va dal 1968 al 1979: cinque film in tutto, legati sottilmente dalla sua presenza invasiva ma, se ci pensate bene, diversamente realizzati e concepiti senza il suo contributo personale e definitivo.
In breve, la carriera di Marlon Brando la suddivido in quattro periodi: l’exploit iniziale, un intermedio ed apparente declino, gli anni che prendiamo in visione, e … il viaggio al termine dell’ATTORE.
Il periodo che intendo ripensare, lo ha condiviso in maniera diversa con i registi che lo avrebbero dovuto contenere: bruscamente , Queimada e Gillo Pontecorvo; amichevolmente, i due (ma sono tre) con Francis Ford Coppola; al servizio con Arthur Penn; solidale con Bernardo Bertolucci.