Visualizzazione post con etichetta domenica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta domenica. Mostra tutti i post

domenica 7 maggio 2023

SAMURAI or RONIN

Samurai with no master

Samurai with no name

 

lunedì 10 ottobre 2022

venerdì 29 luglio 2022

Once upon a time in Rhodes




Sergio Leone, Il colosso di Rodi, 1961

 

venerdì 3 giugno 2022

1974

La polizia chiede aiuto
Massimo Dallamano, 1974
 I santissimi (Les Valseuses)
Bertrand Blier, 1974

Professore venga accompagnato dai suoi genitori 
Mino Guerrini, 1974
L'odissea del Neptune nell'impero sommerso (The Neptune Factor)
Daniel Petrie, 1974
L'uomo di mezzanotte (The Midnight Man)
Roland Kibbee, 1974

Attenti a quei due... chiamate Londra (The Persuaders)
David Greene, James Hill, 1974
Il bestione
Sergio Corbucci, 1974
 

venerdì 27 maggio 2022

Big Screen

Il cammino della speranza
Pietro Germi, 1950

Иваново детство (L'infanzia di Ivan)
Andrej Tarkovskij, 1962

The Big Bus (Il fantabus)
James Fawley, 1976

Muhammad Ali the greatest (Muhammad Alì il piùgrande)
William Klein, 1969

Il buono Il brutto Il cattivo
Sergio Leone, 1967

C'era una volta il West
Sergio Leone, 1968

 

domenica 8 maggio 2022

CINEMA TRINACRIA - Oro, maracas & Marilyn Monroe




Oro, donne e maracas 
Armando William Tamburella, 1954


Follie dell'anno (There's no business like show business
Walter Lang, 1954



 

mercoledì 20 aprile 2022

Corbari Adios


Ringo, Arizona o Corbari non è che un titolo per trovarci spettatori al cospetto di Giuliano Gemma, per una volta eroe della resistenza al nazi-fascismo. Valentino Orsini riprende il tema della lotta partigiana in chiave western all’italiana e non sbaglia, nelle intenzioni. Il felice esito finale, a suo tempo prodotto da Giuliani G. De Negri e distribuito dal Cidif, è deviato per colpa vuoi della sceneggiatura, vuoi, peggio, di Roberto Parpignani che coi tagli western si trova con una moviola non sua, e ben altrimenti più efficace con Bellocchio o Bertoluccci. Al suo posto gli Alabiso, Eugenio o Daniele, avrebbero fatto di meglio, come ad affiancare Valentino Orsini nella stesura della sceneggiatura ci voleva Luciano Vincenzoni o Sergio Donati. Ne viene fuori così un film singhiozzante che mette voglia di rifarlo se non fosse che Giuliano Gemma è passato ora nella parte degli angeli che mangiano fagioli.
 

domenica 23 gennaio 2022

CINEMA TRINACRIA - Blasetti, Kazan, Gallone, Cukor


 
Peccato che sia una canaglia
Alessandro Blasetti, 1954

Fronte del porto (On the Waterfront)
Elia Kazan, 1954

Cavalleria rusticana
Carmine Gallone, 1953

E' nata una stella (A Star is Born)
George Cukor, 1954

mercoledì 22 dicembre 2021

TRINACRIA - GRANDE "PRIMA" ESCLUSIVA

 


Io confesso (I Confess), 1953 
Alfred Hitchcock

Prima del diluvio (Avant le déluge) 1954
André Cayatte


Un tram che si chiama Desiderio (A Streetcar Named Desire) 1951 
Elia Kazan



lunedì 6 dicembre 2021

Viveca Lindfors in Italia







Hans Hinrich, Marcello PaglieroNebbie sul mare aka La donna del peccato, 1942-1944




 

mercoledì 17 novembre 2021

Cine Apollo - more masterpieces of 1954

La strada
Federico Fellini, 1954

Rasputin (Raspoutine)
Georges Combret, 1954

Sombrero
Norman Foster, 1954

Ulisse
Mario Camerini, 1954

Vestire gli ignudi
Marcello Pagliero, 1954

 

domenica 24 ottobre 2021

Cine Apollo - masterpieces of 1954

La red (La rete. The red)
Emilio Fernandez,1953

La strada
Federico Fellini, 1954

Madama Butterfly
Carmine Gallone, 1954

Magnificent Obsession (La magnifica ossessione)
Douglas Sirk, 1954

 

giovedì 3 giugno 2021

CINE LUX play it again

Gli sparvieri dello stretto (Sea Devils)
Raoul Walsh, 1953

I fucilieri del Bengala (Bengal Brigade)
László Benedek, 1954


Il terrore dei gangster (Cry Vengeance)
Mark Stevens, 1954


Il Visconte di Bragelonne
Fernando Cerchio, 1955



 Johnny Guitar
Nicholas Ray, 1954

domenica 16 maggio 2021

Lilia, Irasema & Carla: Violette nei capelli



Tratto dal romanzo omonimo di Luciana Peverelli, Violette nei capelli ha conservato tutta la fresca e tenere poesia che il titolo stesso promette. Mai più forseci sarà dato di vedere in uno stesso film un complesso così completo di gioventù, di grazia e di talento come è quello rappresentato da Lilia Silvi, Irasema Dilian e Carla del Poggio, le tre attrici più giovani e più celebri del nostro Cinema, tanto diverse per temperamento e personalità artistica, ma così vicine al cuore del pubblico che ha già imparato ad apprezzarle ed amarle! A questo trio di freschezza,
vanno aggiunti nomi non meno simpatici e cari come Roberto Villa, Carlo Campanini, Aristide Baghetti, Enzo Biliotti, la Giglio ecc. che completano degnamente la indovinata distribuzione artistica del film. Non bisogna dimenticare anche una brillante macchietta di Steno che fa una fugace per quanto divertente apparizione, oltre che l'Aiuto Regista del film insieme a Cattozzo*.
Violette nei capelli ha tutti i caratteri per essere veramente il successo dell'annata cinematografica: scene comiche e brillanti si alternano a quelle sentimentali e toccanti, di profonda umanità e sensibilità.
Dalla prima inquadratura, che ci presenta una stranissima situazione di Lilia Silvi, al finale, nuovo e commovente, lo spettatore è avvinto e interessato come poche volte lo è stato e lo sarà.
Il film è ora già montato e nei prossimi giorni passerà in programmazione nei principali cinema per la distribuzione della «Lux Film».

CINE-NOSTRO NOTIZIARIO DELLA FONO ROMA ANNO I  N.1 GENNAIO 1942-XX

Nelle immagini: al centro Irasema Dilian, Carla Del Poggio e Lilia Silvi, di seguito la sola Silvi. In apertura le tre attrici e Roberto Villa.

Violette nei capelli è un film di Carlo Ludovico Bragaglia; al film presero parte i futuri registi Stefano Vanzina, alias Steno e Marino Girolami ed il futuro montatore, nonché inventore di una diffusissima giuntatrice, Leo Catozzo (*altrove Cattozzo).