lunedì 31 ottobre 2011

al Messico che vorrei

Prodotto da Alberto Grimaldi, per la prima volta Corbucci si avvale del lavoro di Jack Palance ed è uno dei migliori film che trattano della rivoluzione messicana vista con spirito sessantottesco, come in altri, in questo, e lo diceva lo stesso regista, Corbucci rivisita l'ultimo film prodotto da Grimaldi per Sergio Leone. Assieme a molti altri lo vidi all'Orfeo in via Nino Bixio. Grande colonna di maestro Morricone, usata pure nel tarantiniano Kill Bill!
Quello che mi piace delle tarantinate è la decontestualizzazione della musica creata per altre situazioni, ma  l'avevamo già fatto con i matrimoni Valerio ed io, scusate l'immodestia.








giovedì 27 ottobre 2011

John Barry per marito

Jane Birkin a Taormina (polaroid Mittiga)

mercoledì 26 ottobre 2011

L'altro Zorro

OGGI




Parlando di Giorgio Ardisson come l'ideale faccia di Zorro avevo dimenticato Fank Latimore, anche lui ha un volto degno di un uomo mascherato e questo film di R. R. Marchent era pure bello a quell'età e dentro il cinema Loreto. Il regista sarà uno dei più prolifici direttori di western all'italiana, e questo Zorro ne era un archetipo. Senza nulla togliere agli spagnoli che cooperavano nella riuscita di quei film.

martedì 25 ottobre 2011

La carabina e il gattino

Quello che ricordo e quando John Wayne uccise tre uomini con una carabina mentre cadeva nella polvere in Ombre Rosse e la volta in cui il gattino trovò Orson Welless sulla soglia del portone nel Terzo Uomo.
Walker Percy, 28/05/1916 - 10/05/1990 L'uomo che andava al cinema

lunedì 24 ottobre 2011

Binx Bolling

Prendete Huckleberry Finn, Hazel Motes, Holden Caulfield,  mettetegli Bruce Springsteen come colonna sonora e avrete Binx Bolling.
Gli americani come Walker Percy non li posso vedere, dal cinema, alla letteraura, al rock fanno tutto meglio di tutti.

domenica 23 ottobre 2011

un regista impegnato per sempre



OGGI AL CINEFORUM


Film d'esordio di un regista che per tutta la carriera si è mantenuto su livelli standard elevatissimi, film di attori, Lumet sapeva estrarre dai suoi attori qualsiasi corda lo interessasse; girato su un solo set con la luce di Boris Kaufman. Per me nella sua versione italiana è anche un film di doppiatori: Panicali, Locchi, Cigoli, Rinadi, Romano, Gazzolo, De Angelis...




giovedì 20 ottobre 2011

dalla Polonia con ardore

Magda Konopka sulla spiaggia di Mazzarò ( foto Vizzini)

mercoledì 19 ottobre 2011

Amore

Amo enormemente Bresson. Ma chi amo di più è Dovzenko. Amo molti registi, ma il loro posto cambia a secondo dei momenti. Dovzenko, Bunuel, Kurosawa, Antonioni, Bergman, ecco tutto. E, beninteso, Vigo., perché è il padre del cinema francese contemporaneo.
Andrej Tarkovskij

martedì 18 ottobre 2011

L'altro Sergio

Sergio Corbucci 06/12/1927 - 02/12/1990

Con questo inizio una breve restrospettiva sul vero re dello spaghetti western, nei priossimi post vi dirò perché, questo, girato con a sua personale maestria, è il primo di cui si avvale della musica di maestro Morricone, lo vidi all'Orfeo. Il tema del film fu pure usato per un carosello Gli Incontentabili diretto da Luciano Emmer con Giampiero Alberini prima e Adoldo Celi dopo.





lunedì 17 ottobre 2011

Vecchio Cinema Peloro


Sono arrivato un pò tardi per vederlo, chissà chi dei messinesi riconoscerà almeno questo incrocio che attraversa quasi giornalmente.

L'altro Musolino


 Vincenzo Musolino 09/05/1930 –09/05/1969

Questo Musolino nacque a Reggio Calabria da padre benestaroto e a Benestare visse la sua giovinezza. Come Tiberio Murgia di origini sarde e impersonò sempre siciliani, Musolino in questo film, il più conosciuto di Castellani, impersonò un napoletano. Finì la sua carriera prematuramente, con il western all'italiana. Western di discreta fattura, non come quell'orribile film con un altro riggitano, Tara Pokì, Mino Reitano che vidi al Metropol e non scorderò mai come il più brutto di tutta la storia del cinema.



giovedì 6 ottobre 2011

I cantori



Andrej Tarkovskij 04/02/1932 - 29/12/1986







Facendo un omaggio al cinema di Bergman, Tarkovskij prende commiato, per dirla con lui, dalla vita terrena. La sua opera rimane, invece terrestre. Sette film in tutto, come, il quasi suo coetaneo, secolare ed artistico, Sergio Leone. Avevano un senso comune del cinema, nell'uso della tecnica come nell'uso del cast, e sebbene uno guardava al cinema europeo e l'altro a quello americano, la poetica del mestiere li avvicinava.
Ora indicatemi qualcosa di identico.

martedì 4 ottobre 2011

Lo scrittore e il regista

Non solo noi perdoniamo a Leone Tolstoi delle frasi pesanti, la cui lunghezza non è sempre giustificata , delle frasi impacciate, che sono così numerose nella sua prosa, ma, al contrario, cominciamo a poco a poco ad amarlo, come particolari componenti della personalità di Tolstoi.
Andrej Tarkovskij

lunedì 3 ottobre 2011

Il poco sportivo

OGGI AL CINEFORUM "PEPPUCCIO TORNATORE"



Terzo ed ultimo di questa piccola trilogia sul Free Cinema. Questi film avevano una caratteristica, al loro apparire mietevano premi dovunque. In Italia si chiamò Io sono un campione. Richard Harris cominciò una bella carriera dietro ad Antonioni e "gli uomini chiamati cavallo". Lindsay Anderson dirigerà If, con Malcom
Mc Dowell.


domenica 2 ottobre 2011

Le beau Serge

Tutti i Sergio del westen spaghetti:
Bergonzelli, Corbucci, Donati, Garrone, Grieco,
Leone, Martino, Sollima