mercoledì 31 agosto 2011

Prima del cinema

C'erano il teatro (Griffith), la poesia (Murnau), la pittura (Rossellini), la danza (Ejzenstein), la musica (Renoir). Ma ormai c'è il cinema. E il cinema è Nicholas Ray.
Jean-Luc Godard

martedì 30 agosto 2011

La zona


Ancora fantascienza, che divenne realtà sette anni dopo, a Chernobyl il film fu in parte girato. Tra immagini in b/n e a colori l'oniriricità del regista va proprio alle stelle, complice anche la musica di Eduard Artemyev.

« Mi hanno sovente domandato cos'è la Zona, che cosa simboleggia, ed hanno avanzato le interpretazioni più impensabili. Io cado in uno stato di rabbia e di disperazione quando sento domande del genere. La Zona è la Zona, la Zona è la vita: attraversandola l'uomo o si spezza o resiste. Se l'uomo resisterà dipende dal suo sentimento della propria dignità, dalla sua capacità di distinguere il fondamentale dal passeggero »

Da noi per il lancio del film si affidarono a copiare il logo georgelucasiano Star Wars.

AMO GLI OCCHI TUOI, AMICA MIA,
IL LORO GIOCO SPLENDIDO DI FIAMME,
QUANDO LI ALZI ALL’ IMPROVVISO
E, COME UN FULMINE CELESTE,
GUARDI VELOCE TUTTO INTORNO.
 MA C’E’ UN FASCINO PIU’ FORTE:
GLI OCCHI TUOI RIVOLTI IN BASSO
NEGL’ ATTIMI DI UN BACIO APPASSIONATO…
…E FRA LE CIGLIA SEMICHIUSE,
DEL DESIDERIO, IL CUPO E FOSCO FUOCO.







Andréi Tarkovski - Thanks others directors from Christian Compagnon on Vimeo.

lunedì 29 agosto 2011

Livio Lorenzon


OGGI



Chiunque sia l'attore protagonista, quando c'era Livio Lorenzon per me sparivano tutti, e in questo film, per la verità,  mi terrorizzò per anni le notti.  Scritto da Sergio ( Faccia a Faccia ) Sollima fu prodotto dal messinese Fortunato Misiano. Paolella lo diresse con scrupolo
qui è ucciso ignobilmente per mano del Cattivo


mercoledì 24 agosto 2011

In memoriam

Raul Ruiz alla Fiumara d'arte (foto Mittiga)

Così come sei


Nastassja Kinski a Taormina (foto Mittiga)

lunedì 22 agosto 2011

il potere e la dittatura

Oggi al Cineforum



In un film che raccoglie il meglio per un cast tutto francese, Costa-Gravas, al suo terzo lavoro, realizza un thriller mozzafiato, con alle spalle tanto cinema americano e su tutti La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo Pontecorvo. Nel 1969 fece razzia di premi dovunque e oggi ancora fa tremare le carni. Forse solo la Svizzera non ha mai conosciuto quei drammi raccontati con mano sicura.

domenica 21 agosto 2011

Nel più alto dei cieli


Solaris fu importato in Italia dalla Euro International Film, a mio avviso la più grande casa distributrice italiana, di proprietà dei romani conti Cicogna, quella di C'era una volta il west,Giù la testa, Metti una sera a cena ecc per intenderci. Per il lancio la ditta Lucherini-Rossetti-Spinola si affidò a contrapporlo, come risposta sovietica, a 2001, Odissea nello spazio. A parte lo "spazio"scenico, i due film non hanno niente in comune, anzi mi viene in mente una contrapposizione: Richard Strauss contro J. S. Bach, ma finiamola qui, come si può contrapporre il preludio corale BWV 639 a qualsiasi altro brano musicale pur inserito in un capolavoro come 2001.
Al 25° festival di Cannes vinse il Grand Prix speciale della giuria.
La sua forza visiva rimarrà sempre intatta e la poesia di Tarkovskij non morirà mai.
Qualche anno fa, Steven Soderbergh ne fece un remake niente male con George Clooney.






Andréi Tarkovski - Message to young directors from Christian Compagnon on Vimeo.

giovedì 18 agosto 2011

Dal catalogo Angelicus Film

Su una trama del tutto inesistente Scotese ha realizzato un film di "cappa e spada", con i colori della Ferrania, abbastanza riuscito dal punto di vista spettacolare. Complici gli attori, su tutti ricorerò sempre Fausto Tozzi, ricercatissimo in quegli anni, ed il cats tecnico:
Fotografia
Pier Ludovico  Pavoni
Musiche
Carlo  Rustichelli
Montaggio
Otello  Colangeli




mercoledì 17 agosto 2011

Brutti film

"Perchè a un brutto film greco o bulgaro preferisco sempre un brutto film americano?"
Jean Luc Godard

Betty,1992

Claude Chabrol e Marie Trinignant a Taormina (polaroid Mittiga)